mercoledì 17 novembre 2010

Chimay & La Trappe Quadrupel


Da oggi, la Birreria si arricchisce di una nuova Birra, e, pur se con rammarico, in sostituzione della McChouffe, presto arriverà la Maximator, prestigiosa Birra stagionale dell’Augustiner.
La Birra in questione è la Chimay Triple, già aggiornata nella pagina le nostre birre, con relativa descrizione.

Quando sarà presente la Maximator, sarà prontamente indicata su questa pagina.
Ed allora… Prosit!!!

 Nuovo arrivo anche per gli intenditori più esigenti: La Trappe Quadrupel.


Prodotta per la prima volta a cavallo fra gli anni 1980/1990, è diventata la 

birra più famosa dell’intera produzione trappista olandese; brassata con malto 
pale ale, malto tostato e luppolo della Stiria. 
Birra da meditazione, ad alta fermentazione, dal colore noce, con venature 
rossastre, e schiuma densa e spessa, che svanisce presto. Il naso è un bel mix, 
complesso e ben costruito: il dolce della frutta rossa, una vaga sensazione di 
“legnoso”, leggermente vinosa, e una sensazione diffusa di note speziate. Il 
palato è morbido e molto abboccato, anche in questo caso si può parlare di 
birra “grassa”. Molto evidente l’uso di zucchero candito per la 
rifermentazione, abbastanza scarsa la frizzantezza; il gusto è complesso e 
articolato, con la prevalenza di note fruttate. Il retrogusto è ricco, come 
tutto il contesto di questa birra, e abbastanza prolungato. Birra adatta all’
invecchiamento, eccellente da conservare in cantina perché si evolve 
piacevolmente nel tempo, può maturare per 18 mesi.